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| BISCARDINI:AMATO RICHIAMA LA NECESSITA´ DI SENSO DELLO STATO - Martedi, 7 Settembre 2004 |
”L´intervista di Giuliano Amato, ancor prima di indicare i pericoli del terrorismo, fa un appello ad un risveglio del senso dello Stato in tutte le forze politiche.” -ha dichiarato il senatore Roberto Biscardini, dei Socialisti Democratici Italiani, aggiungendo che ”Il disegno del terrorismo è molto più grande rispetto alle divisioni tradizionali di destra e sinistra, in Italia e nel mondo. E´ infatti un nuovo, terribile e inequivocabile disegno totalitario, un nuovo nazismo che aspira a diffondersi ed affermarsi su tutto. Il terrorismo che si ammanta da difensore di un Islam integralista non ha in realtà alcuna reale corrispondenza con le basi e la tradizione musulmana, ed ha come obiettivo e nemico ogni forma di libertà, di liberalismo, di democrazia e di tolleranza. Le drammatiche notizie dei rapimenti odierni a Bagdad, così come la tragica vicenda di Baldoni e quella ancora incerta dei giornalisti francesi, dimostrano che il terrorismo non fa distinzioni.”. Concludendo, Biscardini ha affermato: ”Che lo vogliamo o no, siamo tutti coinvolti in una guerra contro una minaccia che ci riguarda tutti. L´obiettivo non è solo l´Occidente: è la libertà in tutto il mondo. Davanti all´incalzare della ferocia, davanti alle sempre più evidenti forme di coordinamento tra le mille sigle del terrorismo serve senso dello Stato e senso di responsabilità dei partiti, del Governo, dell´Europa. Le discettazioni e le dissezioni delle cause e delle ragioni del terrorismo, le giustificazioni e le rischiose solidarietà sono esercizi pericolosi cui non è più lecito indulgere, tanto più per una sinistra che si propone di governare il Paese.”
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