VIA QUARANTA. ANCHE PER I MUSULMANI QUESTA SCUOLA NON AVEVA PIU’ RAGIONE D’ESISTERE - Venerdi, 9 Settembre 2005
Dichiarazione del Senatore Roberto Biscardini:
“Al di là delle motivazioni che hanno ieri portato alla chiusura della scuola di via Quaranta, rimane il problema di fondo che quella scuola doveva essere chiusa prima, perché oggettivamente illegale. La sua possibile trasformazione in una scuola paritaria non può essere un problema che si affronta frettolosamente oggi per sanare una situazione oggettivamente insanabile.
E’ strano – ha aggiunto Biscardini - che su questa vicenda ci siano più italiani che non musulmani che puntano alla trasformazione di quella scuola in un scuola paritaria sul modello di altre scuole cattoliche ed ebraiche ed è significativo che, con buon senso, gran parte del mondo musulmano milanese, al di là di qualche eccezione, considerava che l’esperienza di via Quaranta non aveva da tempo più ragione d’esistere.
E’ significativo che nel mondo musulmano stia crescendo la consapevolezza che l’integrazione è un bene prezioso e che questa può migliorare creando le condizioni affinché i bambini musulmani studino a fianco dei bambini italiani nelle scuole pubbliche.
Da questo punto di vista – ha concluso Biscardini – la soluzione migliore è convincere da subito la comunità musulmana a distribuire i ragazzi di via Quaranta nelle classi delle scuole elementari e medie della zona.”