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| UNIONI DI FATTO. LA PROPOSTA SDI E´ IL PUNTO DI CHIAREZZA E DI MEDIAZIONE - Martedi, 13 Settembre 2005 |
”Basta coi Pacs e con i richiami a Zapatero. Parliamo di una legge italiana sul riconoscimento delle unioni di fatto.Bisogna sgombrare il campo da polemiche artificiose e strumentali e ritengo che il punto su cui si può costruire un accordo completo nell´Unione, ma anche un dialogo con il centro destra, sia ben rappresentato dalla proposta di legge che, per lo SDI, abbiamo presentato Buemi alla Camera ed io al Senato.” Lo ha dichiarato il senatore Roberto Biscardini, chiarendo che.” Il nostro testo è moderato, liberale e attento alla realtà. Non si propone di creare un codice normativo per una famiglia di serie B, ma di consentire che due persone maggiorenni che vogliano organizzare insieme una vita comune possano assicurarsi reciproca solidarietà, aiuto materiale e morale, secondo un libero accordo, una sorta di contratto, che può contenere disposizioni di carattere economico sia per la durata dell´unione sia per il periodo successivo alla sua cessazione.” ”Voglio sottolineare - ha concluso Biscardini - che le unioni di fatto, che riguardano prioritariamente coppie eterosessuali, sono una scelta di una tipologia ampia di persone. Oltre alle coppie omosessuali vi sono anziani che decidono di convivere per motivi economici o esistenziali, come ad esempio evitare la solitudine. Arrivare ad una normativa che, definito il contratto nelle sue forme tra le parti ne ammetta la registrazione presso lo stato civile, in una cornice giuridica certa e definita, è un fatto di civiltà e di rispetto per la libera scelta dei cittadini che, ritengo, ogni parte politica ha il dovere di tutelare e garantire.”
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