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| NUOVO PSI. UN CONGRESSO IMPORTANTE - Venerdi, 21 Ottobre 2005 |
“In gioco non ci sono le storie personali dell´uno o dell´altro, di De Michelis o di Bobo Craxi, ma la volontà o meno di dare una risposta concreta a tutti quei socialisti che da anni ci chiedono l´unità. Che sentono questo momento come un momento storico e vorrebbero finalmente vedere De Michelis insieme allo Sdi di Boselli in un unico partito.
Per questo non solo per i compagni dello Sdi, ma anche tanti socialisti senza patria, guardano al congresso del Nuovo Psi che si apre oggi a Roma, con un attenzione diversa dal passato.”
Lo ha dichiarato il Sen. Roberto Biscardini dello Sdi, da sempre sostenitore della necessità di unire i socialisti in un’unica formazione politica socialista senza se e senza ma.
“I socialisti - ha aggiunto Biscardini - sentono l’importanza del momento e vorrebbero che l’occasione storica di riunire Sdi e Nuovo Psi dopo dieci anni di divisioni e di difficoltà non andasse perduta.
Per anni ci siamo sentiti dire “finché non siete uniti, io sto a casa”. Oggi possiamo ridare ai tanti socialisti che sono stati in disparte in attesa dell’unità, uno sbocco, una speranza, una ragione nuova per un rinnovato impegno politico. ”
”Se il Nuovo Psi – ha concluso Biscardini – deciderà al suo congresso di accogliere la proposta di Enrico Borselli per dare vita ad una nuova forza politica socialista, liberale e radicale, questa sarà la vera novità della politica italiana. Non un alleanza tattica ed elettorale come tante altre, ma un progetto strategico coerente.
Da domani può nascere una nuova forza socialista, diversa e distinta dalle altre forze della sinistra per cultura e nei programmi. Un nuovo partito che si candida ad essere il punto di equilibrio per il cambiamento della politica italiana, contro la conservazione che c´è sia a destra come a sinistra. Da domani questa nuova forza deve nascere, dipende se nasce con tutto il Nuovo Psi o solo con una sua parte.”
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