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| IRAN. DOPO UNA FIACCOLATA BIPARTISAN, ANCHE IN PARLAMENTO UNA POSIZIONE UNITARIA - Venerdi, 4 Novembre 2005 |
“Questa manifestazione è il primo passo perché nel nostro paese anche le forze politiche e non solo il buon senso dei cittadini sappiano definire una politica estera sempre più unitaria, al di là delle differenze spesso strumentali tra i due schieramenti. Ci guadagnerebbe la credibilità dell’Italia, ma anche le forze politiche che sanno imboccare questa strada”.
Lo ha dichiarato il Sen. Roberto Biscardini dell’esecutivo nazionale dello Sdi a commento della fiaccolata pro Israele, che ha aggiunto:
“Ieri abbiamo manifestato contro il terrorismo, contro ogni forma di integralismo per difendere il diritto di esistere di Israele, ma anche per quella parte importante del mondo islamico moderato, che in nome della libertà e della democrazia si aspetta dall’occidente un sostegno senza se e senza ma.
I politici di schieramenti diversi, che ieri hanno aderito alla fiaccolata promossa da Il Foglio e sono scesi in piazza insieme ai propri militanti, devono presentarsi in Parlamento con una posizione comune sull’Iran e sull’intera questione mediorientale. Ma con un po’ di buona volontà – ha concluso Biscardini - sarebbe importante trovare punti d’intesa anche sulle questioni ancora più controverse come quella irachena, collegata al tema più generale della democrazia nel mondo arabo.
Soprattutto in politica estera bisogna essere forza di governo sia quando si è in maggioranza sia quando si è all’opposizione.”
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