RAI MILANO. BISCARDINI CHIEDE ALLA COMMISSIONE DI VIGLIANZA DI APRIRE UN’INCHIESTA - Giovedi, 22 Dicembre 2005
Il Sen. Roberto Biscardini ha depositato ieri sera al presidente della Commissione di vigilanza On. Gentiloni la richiesta di aprire un’inchiesta sulla grave situazione che si è venuta a creare al Tgr della Lombardia.
“Denuncio due fatti non più sopportabili” – ha dichiarato Biscardini.
“Primo, l’assenza di un caporedattore in una delle più importanti testate giornalistiche della Rai, da tempo nelle mani di un vice caporedattore vicario, determina una situazione nella quale nessuno sembra assumersi la responsabilità di una gestione imparziale tanto più necessaria con l’approssimarsi delle prossime elezioni politiche e amministrative.
Secondo, non è più sostenibile il verificarsi di continui casi di oscuramento e discriminazione politica nei confronti dello Sdi, del Partito radicale e della nuova formazione politica della Rosa nel Pugno.
A conferma di quanto denunciato ieri e dell’elenco dettagliato dei fatti verificatisi negli ultimi mesi ai danni della Rosa nel Pugno – ha aggiunto Biscardini – questa mattina la Rai non ha partecipato all’incontro con i giornalisti tenuto fuori dal carcere di San Vittore dopo una visita effettuata da me insieme alle ex prefetto Bruno Ferrante, incontro nel quale Bruno Ferrante oggi candidato a sindaco di Milano ha aderito all’iniziativa della Marcia di Natale a favore dell’amnistia e dell’indulto.”
