DEVOLUTION E NOMINE AUTORITÀ PORTUALI. LA MAGGIORANZA FA LE LEGGI E LE SMONTA, INCASSANDO BOCCIATURE DA CIAMPI E DAL SENATO - Mercoledi, 18 Gennaio 2006
Per la seconda volta - ha rilevato con soddisfazione il senatore Roberto Biscardini (SDI-Rosa nel Pugno) il Governo è stato bloccato nel tentativo di appropriarsi delle nomine dei Presidenti delle maggiori Autorità portuali. La prima volta è stato il Presidente della Repubblica ad evidenziare come tale proposta fosse incostituzionale, contrastando i diritti e le prerogative delle Regioni. La seconda volta, con la bocciatura di un emendamento del tutto analogo che caparbiamente la maggioranza aveva riproposto nella discussione in Senato e che è dichiarato inammissibile. Cade così anche una classificazione assurda di rilevanza dei porti, che avevamo duramente contestato. Ciò - ha sottolineato Biscardini - è stato tanto più opportuno in quanto nell´emendamento il porto di Savona- Vado era escluso dal novero degli scali di interesse nazionale, pur essendo invece tra i più dinamici, nonostante la vicinanza concorrenziale col porto di Genova.”