Mondoperaio
Associazione Riaprire i Navigli


EUTANASIA. NELLA NOSTRA PROPOSTA NON E’ PREVISTA L’EUTANASIA PER I MINORI - Venerdi, 20 Gennaio 2006
“Abbiamo voluto portare all´attenzione del dibattito politico, anche se a fine legislatura, il tema dell´eutanasia, - ha dichiarato il senatore Roberto Biscardini (SDI-Rosa Nel Pugno) - anche perché nei paesi in cui non è regolamentata, c´è un concreto pericolo che l’eutanasia venga praticata in modo clandestino e come tale sfugge ad ogni controllo di legittimità. Una normativa sull’eutanasia è quindi necessaria per chi la rivendica come un diritto della persona, ma anche per chi non la vuole e non vuole che gli sia praticata senza il suo consenso”.
Per quanto riguarda la notizia data da alcuni organi d’informazione secondo la quale il progetto di legge della Rosa nel Pugno consentirebbe l’eutanasia anche per i minori, Biscardini, primo firmatario del progetto di legge, a nome di tutti gli altri firmatari e dei compagni del Partito Radicale che hanno contribuito alla stesura del testo ha precisato: “ Nel nostro progetto di legge l’eutanasia attiva per i minori non è prevista. E’ invece prevista anche per i minori, previo l’assenso dei genitori o dei parenti di secondo grado, l’interruzione delle terapie di sostenimento vitale e quindi la possibilità di non essere sottoposti ad accanimento terapeutico solo quando un equipe medica abbia accertato le condizioni terminali e incurabili del paziente.
In questo senso i minorenni non avendo la possibilità di accedere all’eutanasia attiva hanno tutele e garanzie in più rispetto a quanto accade oggi nell’oscurità dell’eutanasia clandestina.
A questo proposito ritengo fondamentale che nell´affrontare e discutere un argomento rilevante come l´eutanasia, l´opinione pubblica possa disporre di una informazione completa e corretta, sulla cui base fondare o consolidare il proprio convincimento.”



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