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| RNP, BISCARDINI: DALL’ALLEANZA TRA SOCIALISTI E RADICALI AL NUOVO PARTITO LIBERALSOCIALISTA - Mercoledi, 12 Aprile 2006 |
“Utilizziamo il risultato elettorale della Rosa nel Pugno, risultato comunque importante, per costruire il nuovo partito liberalsocialista. Un partito necessario al Paese, per migliorare il profilo politico dell’intera coalizione.
E’ un progetto che mantiene la sua piena validità e che si realizza trasformando l’alleanza tra socialisti e radicali in un vero e proprio nuovo partito, aperto a tutte quelle altre componenti laiche e socialiste, così come abbiamo annunciato prima delle elezioni.”
Lo ha dichiarato il Sen. Roberto Biscardini della Rosa nel Pugno, che ha aggiunto:
“Bisogna progressivamente superare il modello dell’attuale alleanza federativa e dar vita ad un nuovo partito. Dentro la Rosa nel Pugno non ci deve essere divisione dei compiti tra socialisti e radicali.
Se qualcosa non ha funzionato e non funzionerà è un problema di entrambi, che insieme dobbiamo affrontare e se c’è da correggere e da integrare sui programmi è un problema di tutti.
Comunque – ha concluso Biscardini – non sottovalutiamo i successi che abbiamo conseguito, nonostante le difficoltà che abbiamo incontrato nel far conoscere il simbolo e l’intero nostro programma.
La Rosa nel Pugno è stata determinante per il successo dell’Unione, garantendo l’alternanza alla Casa delle Libertà, e questo era il primo obiettivo.
Adesso nel centrosinistra con la nostra presenza bisogna rafforzare la cultura laica e riformista come contrappeso determinante alla componente antagonista e postcomunista.
Infine bisogna sfruttare l’importante successo elettorale conseguito in alcune importanti città, a partire da quella di Milano, per consolidare le strutture territoriali del nuovo partito ed essere nuovamente decisivi per il successo della coalizione di centrosinistra.”
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