REFERENDUM. SARA’ L’ASSEMBLEA COSTITUENTE A DECIDERE LA NUOVA FORMA DI GOVERNO - Martedi, 20 Giugno 2006
“Dopo il referendum occorre un’assemblea costituente eletta direttamente dal popolo con un sistema proporzionale per evitare che la Costituzione possa essere modificata da un Parlamento che ha in sé il vizio del premio di maggioranza. Spetterà ai nuovi costituenti stabilire la nuova forma di governo, scegliendo una soluzione chiara e non pasticciata come quella contenuta nella riforma del centrodestra”.
Lo sostiene Roberto Biscardini della Rosa nel Pugno, che, in parziale disaccordo con le dichiarazioni di Daniele Capezzone che ha invocato il modello anglosassone e americano, aggiunge:
“Fin da dagli anni ’80 e dopo ancora in occasione della bicamerale del ’97, i socialisti hanno sempre sostenuto il sistema parlamentare. Quindi no all’elezione diretta del premier e no al presidenzialismo americano, sì all’eventuale elezione diretta del presidente della Repubblica, sì alla modifica del sistema bicamerale per la costituzione del Senato delle Regioni su modello tedesco.”