DERIVATI, BISCARDINI (PS), L’EMENDAMENTO DEL SENATO E’ INSUFFICIENTE - Venerdi, 9 Novembre 2007
“Alla Camera bisogna fare qualcosa di più e di meglio. L’emendamento approvato al Senato è un primo passo ma è insufficiente. Per proteggere le future generazioni da eventuali danni prodotti dalla finanza derivata occorre che gli enti locali si dotino di fondi per la copertura dei rischi.” Lo ha dichiarato Roberto Biscardini del Partito Socialista che da anni ha sollevato dubbi su l’uso dei derivati da parte degli enti locali, che ha aggiunto: “Giusto introdurre il principio di una verifica di conformità rilasciata dal Ministero dell’Economia, ma questo dispositivo non mette al riparo dai rischi finanziari del prodotto. Per questo è debole e non risolve la questione di come proteggersi dal pericolo di futuri danni. Il Parlamento che finalmente prende in mano la questione dei derivati, facendo ciò che la Consob e la Banca d’Italia non hanno fatto in questi anni, dovrebbe obbligare, in sede di approvazione della finanziaria, gli enti locali di dotarsi di fondi di rischio sul modello di quelli già esistenti nell’industria privata con partite di accantonamento da mettere a bilancio.”
