 |
|
|
 |
|
|
|
|
 |
|
|
| MILANO, RIPARTONO I SOCIALISTI, NENCINI PRESENTA LA PROPRIA CANDIDATURA ALLA SEGRETERIA NAZIONALE - Sabato, 7 Giugno 2008 |
Alla presenza di 200 persone nella sala dei congressi dell’Hotel Cavalieri oggi a Milano Riccardo Nencini, presidente del Consiglio regionale della Toscana, ha presentato la propria candidatura alla Segreteria Nazionale del Partito Socialista che nascerà a Montecatini il 4 5 e 6 luglio prossimo.
Affiancato dal gruppo dirigente regionale della Costituente socialista e tra gli altri da Roberto Biscardini e dal consigliere provinciale Roberto Caputo, Nencini ha detto:
“Con il prossimo Congresso Nazionale nascerà un partito nuovo che parteciperà alla costruzione di una nuova sinistra riformista e di governo. Sarà un partito con un gruppo dirigente profondamente rinnovato e nuovo nelle idee.
Subito dopo il Congresso partiremo con tre campagne politiche e su questo cercheremo di coinvolgere cittadini, organizzazioni sindacali e forze politiche. Vogliamo riaprire la questione di un nuovo Statuto del lavoro per comprendere i lavoratori precari e coloro che non sono sufficientemente tutelati. La battaglia sulla scuola pubblica va continuata ma puntando sulla scuola di qualità, affinché sia gli studenti che gli insegnati siano giudicabili in base al merito e alla responsabilità.
Infine bisogna aprire una battaglia durissima affinchè venga restituito ai cittadini il denaro che mensilmente viene sottratto con tasse improprie che pesano sulle bollette pubbliche.
Su questi temi incalzeremo il governo, e se il governo accetterà le nostre proposte avremo il coraggio di riconoscerli il merito. Sul versante istituzionale rivendichiamo il “diritto di tribuna” per partecipare alla discussione parlamentare sulle più importanti riforme. “
Durante l’introduzione dei lavori Roberto Biscardini ha risposto a Penati sul tema delle primarie: “Bene le primarie ad ottobre, ma sia chiaro che non dovranno essere chiuse all’area del solo Pd. L’autosufficienza del Pd ha fatto perdere Veltroni a Roma se riproposta a livello locale significa regalare al centrodestra tutti i comuni e le province lombarde. Definiamo insieme le caratteristiche di un nuovo centrosinistra e dentro li si cerchino i candidati.”
|
torna indietro »
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
