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| LODO ALFANO, BISCARDINI (PSI – SeL): ADESSO BERLUSCONI PUNTERA’ ALLA REPUBBLICA PRESIDENZIALE - Giovedi, 8 Ottobre 2009 |
“Da oggi Berlusconi userà il no della corte al nodo Alfano per invocare una Repubblica Presidenziale sostenuta da un largo consenso popolare. Sinistra e Libertà, invece che andare in piazza a chiedere le dimissioni di Berlusconi, affronti questo nodo come il pericolo maggiore che si prospetta in modo drammatico per la democrazia di questo paese.”.
Lo ha dichiarato Roberto Biscardini della segreteria nazionale del PSI, che ha aggiunto: “Una sinistra di governo che si candida a costruire un’alternativa al centrodestra, di questo dovrebbe discutere. Per evitare che sull’onda di una propaganda antipolitica, che dura ormai da quindici anni, siano travolte le basi della Repubblica.
Per questa ragione, non ho condiviso la decisione presa da Sinistra e Libertà di manifestare ieri sera davanti a Palazzo Chigi. Perché l’indirizzo era sbagliato e perché la sentenza della Corte non trascina per automatismo le dimissioni di Berlusconi, proprio nel rispetto della Costituzione che si vuole difendere.
Se la decisione di andare in piazza di Sinistra e Libertà non è stata presa da nessuno, allora è ancora peggio, perché significa che a questo movimento manca una direzione politica in grado di fare sintesi e di esprimersi in modo unitario sulle grandi questioni del paese.”.
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