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| A2A, BISCARDINI (PSI), PIU’ TRASPARENZA E CON LE RISORSE DELLA VENDITA SI FINANZINO SOLO GRANDI OPERE - Martedi, 17 Dicembre 2013 |
“Su A2A c’era bisogno di dare un segno di discontinuità. La riduzione del membri del CdA e l’abbandono del sistema duale deve consentire maggiore trasparenza anche per gli azionisti di maggioranza, Comune di Milano per primo, per avviare quei processi di innovazione di cui l’azienda ha assolutamente bisogno. Salvaguardare gli interessi pubblici di Milano, per salvaguardare quelli dei nostri cittadini, vuol dire eliminare vecchie incrostazioni para politiche che una moderna azienda, che opera nel settore dell’energia e dell’ambiate a scala internazionale, non può più permettersi.”
Lo ha dichiarato Roberto Biscardini consigliere socialista di Palazzo Marino che ha aggiunto: “Circa le risorse che si ricaveranno dalla vendita del 5% delle azioni pubbliche, l’importante è aprire subito una discussione in Consigli o e tra Consiglio e Giunta, affinché queste risorse siano ben finalizzate alla realizzazioni di grandi opere e di grandi interventi, nell’ambito di una diversa e migliore qualità della vita. Guai se si disperdessero queste risorse in mille rivoli, una miriade, quanto insignificante distribuzione a pioggia, di microinterventi per soddisfare piccole attese di settori e assessori, anziché gli interessi generali della città.”
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