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BILANCIO, BISCARDINI (PSI), APPROVATO L’EMENDAMENTO SULLA LOTTA ALL’EVASIONE FISCALE, MA L’AMMINISTRAZIONE TACE SUL CASO DEL PRESIDENTE BRACCO - Mercoledi, 10 Giugno 2015 |
“È stato approvato nel corso della discussione del Bilancio l’emendamento da me presentato per rafforzare la struttura operativa del Comune dedicata alla lotta all’evasione fiscale. Una struttura burocratica più forte di quella attuale, che potrebbe portare nelle casse comunali molte risorse in più di quanto oggi non avvenga.”
Lo ha dichiarato Roberto Biscardini che ha aggiunto: “Bene. Ma nessuna voce s’è levata dai banchi del Consiglio per stigmatizzare il caso della dottoressa Bracco. Due sono le questioni sulle quali la politica non può tacere. La prima riguarda il fatto che se il milione di euro che viene contestato alla signora Bracco fosse stato accertato dall’Amministrazione comunale, questo milione sarebbe entrato nelle casse comunali anziché in quelle dell’Agenzia delle entrate. Secondo, al di là delle responsabilità penali, che ci auguriamo che non ci siano, come mai la politica ha un atteggiamento così reverenziale nei confronti di una persona che svolgendo un ruolo importante nel settore privato ricopre in qualità di presidente di EXPO anche un importante ruolo pubblico? Ci immaginiamo cosa sarebbe successo in Consiglio Comunale e come sarebbe intervenuto Sindaco e Giunta se fosse stato accusato di frode fiscale un semplice Consigliere comunale? Ci sarebbero stati mille interventi per chiedere le sue dimissioni. Se a quarantotto ore dal mio intervento tutto tace vuol dire che, indipendentemente dal caso Bracco, nei confronti della ricchezza e del potere c’è una sorta di timore reverenziale al confine della impunità assolutamente preoccupante.”
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